Avvisi settimanali dal 20 al 27 marzo 2022

  • In QUARESIMA viviamo le tre opere quaresimali: la preghiera, un’opera di penitenza (astinenza dalle carni ogni venerdì e digiuno il venerdì santo) e l’opera di solidarietà.
  • Nella festa di san Giuseppe è disponibile il foglietto con la preghiera per i papà.
  • Secondo incontro per i genitori in preparazione alla prima confessione, alle 20.45 nel salone parr.: martedì 22 marzo gruppo A e B – mercoledì 23 gruppo C e D. Tema: Noi e i nostri figli incontriamo il male, nelle sue varie forme. Cos’è il male?  E’ possibile essere liberati dal male? *) A chi Gesù ha dato il potere e il compito di perdonare i peccati? *) E se tuo figlio sbaglia?  L’educazione al perdono e alla misericordia e l’opera dei genitori: come educare i figli al perdono?
  • Giovedì durante l’incontro di catechismo ci sarà la preparazione alla prima confessione.
  • Ogni venerdì di Quaresima alle ore 16.30 ci sarà la Via Crucis animata.
  • In questa settimana per la pulizia della chiesa è di turno il 3° gruppo.
  • Nella chiesa dei Padri Redentoristi di Bussolengo è proposta l’iniziativa “24 ore per il Signore”: un tempo di adorazione, con possibilità della confessione. Si inizierà venerdì 25 mar. alle 19.00 con la Messa. Si concluderà sabato 26 mar. con la Messa delle 19.00
  • Sabato  26 mar. nella messa delle 17.00 presentazione alla comunità dei 29 bambini dei gruppi C e D  e nella messa delle 18.30 dei 20 bambini dei gruppi A e B che nel pomeriggio di domenica 3 apr. celebreranno per la prima volta il sacramento della confessione.
  • Domenica 27 marzo la messa delle 10.30 sarà animata dai ragazzi di 2° el.
  • Sono disponibili i biglietti della sottoscrizione per un grande Uovo di cioccolato e 4 cesti.
  • Anche quest’anno, è sospesa, in via prudenziale e a malincuore, la benedizione delle case. Chi desidera la benedizione può comunicarlo in parrocchia per email o al cellulare.
  • Date le numerose pre-iscrizioni, i campiscuola in giugno saranno così suddivisi: per la 4°el. (44 iscritti) dal 13 al 15 e per la 5° el. (36 iscritti) dal 16 al 18; per la 1° media (27 iscritti) dal 20 al 22 e per la 2° media (42 iscritti)  dal 23 al 25.
  • Con le offerte nella cassella sosteniamo l’opera della Caritas per la popolazione dell’Ucraina.
  • Il Consiglio Pastorale e il Consiglio per gli affari economici, ritengono utile provvedere a nuovi banchi, dato che l’utilizzo delle sedie non è una soluzione ottimale. Tenendo presente il positivo andamento delle offerte ordinarie e di alcuni contributi straordinari, visto anche il continuo aumento dei prezzi del materiale, si pensa, in accordo con gli uffici della Curia, di predisporre ora l’acquisto di 63 nuovi banchi (uguali a quelli della cappella) per un totale di 290 posti.  Come è stato fatto per i banchi usati finora, è possibile contribuire   all’acquisto con l’offerta di un posto-banco (€ 198,00) o di un banco di 4 posti (€ 792,00) o di un banco di 5 posti (€ 990,00). Considerando anche il periodo difficile che stiamo vivendo, è possibile contribuire nella forma (anche minore) che si ritiene opportuno.  Se si riuscirà a provvedere all’acquisto dei nuovi banchi, alcuni banchi usati serviranno per la chiesetta di Ospedaletto e altri saranno regalati alla missione in Mali e in Burkina Faso. Finora sono stati offerti 77 posti-banco. Li vedete segnati nel progetto. Ringrazio per la generosità.
  • Venerdì 25 marzo il Papa consacrerà, in comunione con tutti i vescovi, la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato della Madonna. Tale consacrazione, richiesta dalla Madonna a Fatima, ci richiama che il Cuore di Maria è sempre disponibile a elargire le Grazie che le vengono richieste. Consacrare, nel contesto della fede cristiana significa separare dal mondo e affidare a Dio qualcosa, in questo caso due nazioni. Nel caso della Russia, significa rinnovare un gesto già compiuto e nel caso dell’Ucraina, consacrarla vuol dire affidare quel popolo alla protezione divina mentre si trova nella prova drammatica di un’aggressione militare. Consacrare Russia e Ucraina insieme significa ricordare ai due popoli le loro comuni radici cristiane, grazie alla conversione del principe Vladimiro avvenuta proprio a Kiev nel 988.